Informazione economica

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Martedì 30 Gennaio 2024

IA: l'impatto sulle imprese e l'impegno del sistema camerale nel nuovo numero di Unioncamere Economia&Imprese

È disponibile il primo numero del 2024 del magazine delle Camere di commercio italiane “Unioncamere Economia & Imprese”, il giornale digitale con articoli e contenuti sulle attività di Unioncamere e delle Camere di commercio. 

L'articolo di apertura è dedicato al tema dell’intelligenza artificiale, che sta determinando rapidi cambiamenti in tanti ambiti e che va analizzato sotto vari punti di vista: sia da quello del suo impatto sulla protezione dei dati che da quello degli effetti che sta determinando sulle imprese, sulla loro struttura organizzativa e sulle nuove competenze che si rendono necessarie. Si tratta di un’importante sfida che il sistema camerale sta affrontando, riproponendosi di utilizzare le nuove tecnologie sia per rispondere alle crescenti esigenze di soluzioni più efficienti da parte delle imprese che per rafforzare il ruolo istituzionale delle Camere di commercio.

Far comprendere e cogliere le opportunità dell’intelligenza artificiale alle imprese di piccola e piccolissima dimensione è una priorità per il network dei Punto Impresa Digitale, che hanno avviato un ampio programma di iniziative per esplorare come l’IA possa essere utilizzata per potenziare le strategie aziendali e promuovere l’innovazione nel business. A cominciare dalla formazione: ne sono alcuni esempi la PID Academy con un canale tematico sull’intelligenza artificiale e i PID Lab, dove è possibile testare soluzioni di IA.

Si parla poi dello Sportello digitale unico europeo, una delle iniziative più ambiziose dell’UE in materia di eGovernment per la digitalizzazione dell’amministrazione pubblica, considerata un fattore essenziale per sostenere la competitività e la mobilità delle imprese dei Paesi dell’Unione. Su questo fronte Unioncamere è impegnata attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, Punto Singolo di Contatto nazionale (PSC).

A seguire, l’iniziativa del sistema camerale a Venezia che ha visto l’impegno congiunto delle Forze dell’ordine, mondo universitario, del giornalismo, cultura, associazioni e imprese sul tema della legalità declinato nei diversi ambiti: economico, ambientale, istituzionale e sociale.

Nel nuovo numero si parla anche del Registro imprese europeo, che consente di informazioni aggiornate su oltre 20 milioni di imprese europee iscritte ai Registri dei Paesi aderenti al network EBRA (European Business Registry Association). Altro argomento trattato sono i numeri in costante ascesa dei SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) delle Camere di commercio: oltre 1,1 milioni le pratiche digitali gestite attraverso il portale Impresa in un giorno. Si allarga anche la platea dei Comuni aderenti.

E molto altro ancora… Buona lettura!
 
Il magazine è disponibile in allegato e nella pagina dedicata del sito Unioncamere, dove é possibile sfogliare anche i numeri precedenti.
Unioncamere Economia & Imprese - n.1/2024 (versione sfogliabile) (versione scaricabile)

Aggiornato il   

 

Ultima modifica: Martedì 30 Gennaio 2024
Lunedì 29 Gennaio 2024

Al via la 2^ indagine mensile Excelsior del 2024, periodo marzo - maggio 2024

Al via la 2^ indagine del Progetto Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL al fine di indagare le previsioni di assunzione e i fabbisogni professionali delle imprese per il trimestre marzo - maggio 2024.

Le imprese coinvolte hanno tempo fino al 7 febbraio per rispondere al questionario ricevuto via email.

Qui puoi consultare i risultati delle precedenti rilevazioni https://www.sa.camcom.it/informazione-economica/sistema-informativo-excelsior

#sistemaexcelsior 

Ultima modifica: Lunedì 29 Gennaio 2024
Martedì 23 Gennaio 2024

42mila imprese in più in Italia nel 2023 (+0,7%)

Stabili le iscrizioni di nuove imprese, aumentano le chiusure (+2,1%)
Tra le attività più dinamiche, l’edilizia, quelle turistiche e di consulenza aziendale

Più imprese edili, consulenti aziendali e bed&breakfast. Meno imprese nel commercio, nell’agricoltura e nella manifattura. Queste alcune delle evidenze che emergono dai dati Movimprese sull’andamento della demografia delle imprese nel 2023, elaborati da Unioncamere e InfoCamere sulla base del Registro delle imprese delle Camere di commercio.

“Poter contare su 42mila imprese in più alla fine di quest’anno, vissuto all’insegna dell’incertezza, mi sembra un buon risultato”, commenta il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. “I settori un cui si concentra la crescita maggiore erano in gran parte prevedibili. Soprattutto l’incremento del turismo, in virtù della ripresa post pandemica, e delle attività di consulenza aziendale, e, più in generale, delle Attività professionali, scientifiche e tecniche, caratterizzate dalla presenza di capitale umano qualificato, capaci di contribuire in misura importante allo sviluppo”.

Ultima modifica: Martedì 23 Gennaio 2024
Giovedì 18 Gennaio 2024

1' indagine mensile Excelsior del 2024: proroga termine

Le imprese coinvolte nella rilevazione della 1^ indagine mensile Excelsior del 2024, fabbisogni professionali delle imprese previsti nel periodo febbraio - aprile, hanno tempo fino al 22 gennaio prossimo per rispondere al questionario ricevuto via email.

Qui puoi consultare i risultati delle precedenti rilevazioni https://www.sa.camcom.it/informazione-economica/sistema-informativo-excelsior  

#sistemaexcelsior
 

Ultima modifica: Giovedì 18 Gennaio 2024
Mercoledì 17 Gennaio 2024

SistemaExcelsior - Previsioni occupazionali in provincia di Salerno nell'anno 2023

In provincia di Salerno nel 2023 le entrate previste sono state 99.890 (+6,9% su base annua), e circa 6 imprese su 10 (59%) hanno programmato di assumere, percentuale in crescita rispetto al 2022 (57% delle imprese). 

Aumentata la difficoltà di reperimento per quasi tutti i profili professionali, passata dal 32% del 2022 al 36% del 2023, anche se resta un valore inferiore a quello nazionale, a sua volta pari al 45%. 

In particolare la percentuale di difficoltà di reperimento delle professioni tecniche (9.120 entrate previste in v.a.) è pari al 46,9%. 

I driver della ripresa si confermano sia le competenze digitali (il 68,1% delle imprese ha investito in almeno uno dei vari ambiti della trasformazione digitale) sia la transizione verso prodotti e tecnologie a maggior risparmio energetico/minor impatto ambientale (il 23,3% delle imprese vi ha investito nel 2023). 

L’andamento positivo dell’occupazione nel settore privato quest’anno si deve in particolare, come a livello nazionale, all’effetto trainante della filiera del turismo che ha previsto più entrate in provincia, 23.450 ingressi in valore assoluto.

Nel complesso nella provincia di Salerno:
- le entrate previste nel 2023 sono state 99.890 e si sono concentrate nella classe dimensionale “1-49 dipendenti” (74%);
- per una quota pari al 26% hanno interessato il segmento giovanile, ovvero giovani con meno di 30 anni, in crescita rispetto al 2022;
- il 68,1% delle entrate è un contratto a tempo determinato;
- le tre principali aree funzionali di inserimento sono state “la produzione beni, erogazione servizio” con il 52,3%, l’area “commerciali e vendite” con il 17,1% e “la logistica” con il 15,6%.

I dati presentati derivano dall’indagine Excelsior realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro. Le informazioni contenute nel presente bollettino sono state acquisite trattando tutte le informazioni ottenute attraverso le indagini mensili svolte fino al mese di ottobre 2023, realizzando circa 275.000 interviste presso le imprese, campione rappresentativo delle imprese dei diversi settori industriali e dei servizi. Nel presente bollettino si focalizza l’analisi principalmente sulle caratteristiche delle entrate programmate nell'anno 2023 secondo i profili professionali e i livelli di istruzione richiesti.

Clicca qui per consultare il Bollettino Statistico e per le Tavole Provinciali riepilogative del 2023

#sistemaexcelsior 

Ultima modifica: Mercoledì 17 Gennaio 2024
Mercoledì 10 Gennaio 2024

Previsioni occupazionali in provincia di Salerno nel mese di gennaio 2024

In provincia di Salerno nel mese di gennaio sono programmate 6.790 entrate e nel trimestre gennaio-marzo 2024 saranno 21.700, nella regione Campania 35.000 e in Italia complessivamente 508.000. La provincia salernitana risulta stabile nelle entrate rispetto allo scorso anno e presenta un +3,38% prendendo a riferimento l’intero trimestre. 

In particolare, a gennaio l’industria ha in programma 2.100 assunzioni (-0,9% rispetto al 2023), un calo del -7,05% degli ingressi nelle costruzioni. Il settore servizi prevede di assumere in totale 4.690 lavoratori (+0,2% su base annua) e a guidare la domanda sono i servizi alla persona con un +13%, mentre è negativa la tendenza prevista dalle imprese del turismo (-28,9%), valore più del doppio rispetto al -12,1% nazionale. 

Si riscontra un aumento nella difficoltà di reperimento, in 43 casi su 100 le imprese prevedono che sarà arduo trovare i profili desiderati, nel mese di gennaio del 2023 erano 37 su 100. La domanda delle imprese rivolta ai giovani pari al 29% degli ingressi mostra un lieve aumento rispetto al 27% del gennaio 2023. 

Nel complesso nel mese di gennaio:
- le entrate previste si concentreranno per il 69% nel settore dei servizi e per il 71% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
- nel 27% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 73% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);
- il 23% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%);
- il 19% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
- le tre figure professionali più richieste concentreranno il 23% delle entrate complessive previste. 

E’ la sintesi di quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL, che offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi.

Maggiori informazioni nel bollettino e nelle tavole allegate. 

Ultima modifica: Mercoledì 24 Gennaio 2024
Mercoledì 27 Dicembre 2023

Manuali Excelsior

#SISTEMAEXCELSIOR

Il Sistema Informativo Excelsior ‐ realizzato da Unioncamere e dall'ANPAL - attraverso le rilevazioni mensili, incentrate sui profili professionali e sui livelli di istruzione richiesti dalle imprese offre un'autorevole fonte di informazioni continuative sui fabbisogni di occupazione e di competenze professionali richiesti dalle imprese; tali dati sono utili non solo per la programmazione della formazione e dell'occupazione, ma anche quale strumento di supporto al matching tra domanda e offerta di lavoro. Oltre alle informazioni mensili pubblicate attraverso i bollettini, i dati vengono analizzati ed elaborati per offrire una serie di pubblicazioni utili al mondo della scuola, delle imprese e dei giovani.

 

 

Per essere sempre informati visitate il sito https://excelsior.unioncamere.net/

 

  • Scaricare gratuitamente il pdf dei volumi
  • Inserire il vostro CV nella banca data “Excelsior per il Placement”
  • Accedere alla piattaforma ExcelsiOrienta

 

Di seguito alcune pubblicazioni corredate dall’analisi territoriale della Provincia di Salerno:

 

Lavoratori immigrati

Nel volume vengono presentate le informazioni sulle assunzioni che riguardano lavoratori stranieri, programmate dalle imprese dei settori industriali e dei servizi per il 2022, permettendo l’analisi delle caratteristiche qualitative e il confronto con la domanda di lavoro nel suo complesso.

 

Nuove Imprese

La crescita economica e la nascita di nuove imprese sono fattori correlati anche nello sviluppo di nuova occupazione. Il sistema camerale è impegnato nel sostegno ai processi di creazione e consolidamento di imprese, e con la pubblicazione “Nuove Imprese” si analizzano tutte le caratteristiche della nuova imprenditorialità; circa due terzi fanno riferimento ai settori dei servizi, che presentano minori barriere all’ingresso rispetto ai settori industriali e necessitano, in generale, di capitali più contenuti per l’avvio.

 

Competenze Digitali

La pubblicazione “Competenze digitali” analizza le dinamiche della trasformazione digitale dei settori di industria e servizi, focalizzandosi sulla domanda di profili professionali con competenze digitali. Il volume propone anche un esaustivo quadro sull’evoluzione delle politiche europee e nazionali per la digital transformation e per lo sviluppo delle e-skill di cittadini e lavoratori.

 

Competenze green

Il volume “Competenze Green” presenta una rassegna aggiornata sulle tendenze della green economy e dei green jobs in Italia.  Offre una visione aggiornata delle politiche a livello europeo e nazionale in materia di transizione ecologica insieme ad una lettura dei dati più recenti sugli investimenti verdi e sulla domanda di green jobs e competenze green da parte delle imprese italiane dell’industria e dei servizi.

 

Imprese e professioni culturali e creative

La pubblicazione “Imprese e professioni culturali e creative” fornisce il quadro della domanda di lavoro, espressa da queste imprese, in termini di fabbisogni professionali, di competenze e titoli di studio richiesti, presentando, inizialmente, una panoramica sulle politiche europee e nazionali a sostegno delle imprese e professioni culturali e creative, intese come “infrastruttura” dello sviluppo territoriale di capitale sociale e umano. La cultura è considerata un driver di sviluppo sostenibile e di innovazione sociale, tanto da rappresentare un contributo essenziale all'occupazione e all'economia dell'UE.

 

Per informazioni:

Ufficio Statistica e Prezzi tel.: 089 3068461 – statistica@sa.camcom.it

https://www.sa.camcom.it/informazione-economica/sistema-informativo-excelsior

Ultima modifica: Mercoledì 27 Dicembre 2023
Venerdì 22 Dicembre 2023

Previsioni occupazionali in provincia di Salerno nel mese di dicembre 2023

In provincia di Salerno nel mese di dicembre sono programmate 4.990 entrate e nel trimestre dicembre 2023-febbraio 2024 saranno 18.840, nella regione Campania 27.600, e in Italia complessivamente 352.000. 

La provincia salernitana segnala nel mese di dicembre un incremento nelle entrate, +13,9% rispetto allo scorso anno, e un +7,7% prendendo a riferimento l’intero trimestre, maggiore di quella nazionale (+7% sul mese e +6,9% nel trimestre). 

Nel mese l’incremento si registra in tutti i settori, sia quello dell’industria che quello dei servizi, rispettivamente +5,5% e +16,6%. Per i servizi nel periodo delle festività natalizie si confermano trainanti, come nell’andamento nazionale, i settori del commercio, che offre le maggiori opportunità con 980 contratti nel mese, il turismo che a sua volta programma 790 ingressi nel mese (+16% rispetto al 2022) e i servizi alle persone con 840 ingressi. 

In aumento la difficoltà di reperimento: in 47 casi su 100 le imprese prevedono che sarà arduo trovare i profili desiderati, nel mese di dicembre del 2022 erano 39 su 100. 

La domanda delle imprese rivolta ai giovani, pari al 33% degli ingressi, mostra una lieve diminuzione rispetto al 32% del dicembre 2022, un punto percentuale in meno rispetto allo scorso anno.

Nel complesso nel mese di dicembre:
- le entrate previste si concentreranno per il 77% nel settore dei servizi e per il 74% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
- nel 25% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 75% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);
- il 16% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (19%);
- il 12% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
- le tre figure professionali più richieste concentreranno il 36% delle entrate complessive previste. 

E’ la sintesi di quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL, che offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi.

Maggiori informazioni nei files allegati 

Ultima modifica: Venerdì 22 Dicembre 2023
Martedì 12 Dicembre 2023

Unioncamere Economia & Imprese - Magazine n.10 del 2023

È disponibile il decimo numero del 2023 del magazine delle Camere di commercio italiane “Unioncamere Economia & Imprese”, il giornale digitale con articoli e contenuti sulle attività di Unioncamere e delle Camere di commercio. 

Il tema dell'articolo di apertura è dedicato alla composizione negoziata della crisi d’impresa a due anni dalla sua introduzione nel nostro ordinamento. Dall’avvio di questa nuova procedura stragiudiziale, inserita per consentire il risanamento delle imprese in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario, si registrano i primi positivi risultati per la sorte delle aziende in difficoltà e dei loro collaboratori.

Si parla poi del rapporto GreenItaly, consegnato recentemente al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nell’indagine annuale dell’Italia green realizzata da Unioncamere e Symbola si legge di un Paese che va verso un’economia più a misura d’uomo che punta sulla sostenibilità, sull’innovazione, sulle comunità e sui territori. 

A seguire, uno spazio è dedicato al progetto “Digital Hub” attuato da Unioncamere e InfoCamere e volto a facilitare il dialogo tra Imprese e PA: si è conclusa la fase progettuale e parte la fase operativa nella quale impresa.italia.it diventa un’app, e si integra con il Servizio di collegamento delle imprese alla PDND, la Piattaforma Digitale Nazionale Dati. 

Nel nuovo numero del giornale si parla anche del Nautaverso Digital Experience Center, l'intervento di rigenerazione e sviluppo urbano promosso dalla Camera di commercio Venezia Giulia, che ha l’obiettivo di valorizzare il legame di Trieste con il mare, dal punto di vista della cultura, della scienza e dell’innovazione. 

Altro argomento trattato riguarda i risultati della sesta edizione del Parlamento europeo delle imprese, che ha visto numeri complessivi di grande rilievo, per l’unico evento di alto profilo a livello europeo dedicato ad imprenditori ed operatori camerali. 

Tra i temi affrontati nelle pagine successive c’è l’apertura del bando destinato alle imprese che intendono ottenere la certificazione della parità di genere, i bandi 2023 relativi alla proprietà industriale, per i quali sono esaurite le risorse stanziate, la piattaforma web multicanale Tourism Digital Hub, e molto altro ancora.

Buona lettura!
 
Il magazine è disponibile in allegato e nella pagina dedicata del sito Unioncamere, dove é possibile sfogliare anche i numeri precedenti.
Unioncamere Economia & Imprese - n.10/2023 (versione sfogliabile) (versione scaricabile)

Ultima modifica: Martedì 12 Dicembre 2023
Giovedì 7 Dicembre 2023

Lavoro: 352mila assunzioni previste dalle imprese italiane a dicembre

 +23mila rispetto un anno fa (+7%)

Positive le aspettative per commercio e turismo

Roma, 7 dicembre 2023 – Sono 352mila le assunzioni, a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata superiore a 30 giorni, programmate dalle imprese per il mese di dicembre e salgono a quasi 1,3 milioni quelle previste per l’intero trimestre dicembre-febbraio. Rispetto a un anno fa si registra un incremento del +7,0% (+23mila assunzioni) nel mese e del +6,9% (+84mila assunzioni) nel trimestre. A tenere alta la domanda di lavoro sono le imprese del turismo e del commercio che programmano rispettivamente 70mila e 56mila entrate nel mese, con l’approssimarsi delle festività natalizie (+6,7% e +13,1% rispetto allo stesso periodo del 2022). Permane elevata la difficoltà di reperimento che riguarda 171mila profili ricercati pari al 48,5% del totale delle assunzioni, un valore superiore di 3,3 punti percentuali rispetto ad un anno fa. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal[1].

L’industria ricerca a dicembre circa 93mila lavoratori, mentre i servizi ne ricercano 259mila. Per l’industria sono le imprese della meccatronica e della metallurgia a offrire le maggiori opportunità lavorative, rispettivamente con 18mila e 11mila assunzioni programmate. Ancora consistenti anche le opportunità di occupazione nel settore dell’edilizia che programma 30mila ingressi, nonostante la flessione della domanda di lavoro rispetto a dicembre 2022 (-2,4%). Per i servizi, nel periodo delle festività natalizie, oltre a mantenersi elevate le previsioni di assunzione del turismo e del commercio, si segnalano i servizi alle persone (40mila entrate), i servizi operativi di supporto a imprese e persone (29mila) e i servizi di trasporto e logistica (28mila).

I contratti a tempo determinato si confermano la forma maggiormente proposta con oltre 188mila unità, pari al 53,5% del totale, seguiti dai contratti a tempo indeterminato (84mila unità, 23,8%).

A dicembre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro interessa 171mila assunzioni delle 352mila programmate, soprattutto a causa della mancanza di candidati (31,5%). Tra le professioni di più difficile reperimento il Borsino Excelsior segnala gli specialisti nelle scienze della vita (che includono farmacisti e altri specialisti della filiera farmaceutica e del biomedicale, biologi, veterinari, agronomi e sono di difficile reperimento nell’89,1% dei casi), i tecnici dei processi produttivi di beni e servizi (61,9%), i tecnici della salute (61,4%), gli operai addetti a macchinari dell'industria tessile e delle confezioni (72% per entrambi), i fonditori, saldatori, montatori di carpenteria metallica (69,3%) e gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (68,8%).

Rispetto allo scorso anno aumenta del 18,2% la richiesta di lavoratori immigrati che passa dai 62mila profili ricercati a dicembre 2022 agli attuali 72mila (+10mila). Tra i settori che ricercano maggiormente manodopera straniera ci sono i servizi operativi di supporto a imprese e persone che programmano di coprire oltre il 32% delle entrate con lavoratori stranieri, i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (27,6%), le costruzioni (26,5%), i servizi di alloggio, ristorazione e turistici (22,9%) e le industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (21,8%).

A livello territoriale, le maggiori opportunità lavorative sono offerte dalle imprese del Nord ovest, che programmano 107mila entrate nel mese e 416mila nel trimestre, seguite dalle imprese del Sud e isole con 88mila posizioni lavorative ricercate nel mese e 308mila nel trimestre, da quelle del Nord est con 85mila assunzioni nel mese e 301mila nel trimestre e del Centro con rispettivamente 72mila e 267mila entrate.

Ultima modifica: Giovedì 7 Dicembre 2023