contributi

Giovedì 28 Dicembre 2023

Videosorveglianza digitale per le imprese: contributi CCIAA

 

La Camera di Commercio di Salerno promuove e sostiene la realizzazione di investimenti in sistemi di videosorveglianza digitale, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, a parziale concorso delle spese sostenute dalle imprese per l’installazione di telecamere, sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi di video allarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative. Tali sistemi devono essere costituiti da minimo due telecamere, di cui almeno una installata all’esterno.

L’obiettivo del bando è quello di incentivare le imprese del territorio a dotarsi di un sistema di videosorveglianza, al fine di garantire la sicurezza dei propri dipendenti, dei propri clienti e, indirettamente, del territorio dove sono ubicate. E' noto che la presenza di un impianto di videosorveglianza nei locali di un’impresa o nelle adiacenze, può apportare numerosi vantaggi in termini di prevenzione dei reati, scoraggiando i malintenzionati dall’entrare nei locali dell’impresa, riducendo così il rischio di furti, rapine e altri reati, ovvero fronteggiando i fenomeni di microcriminalità attraverso l’adozione di sistemi più sofisticati in grado di interagire direttamente con le centrali operative delle Forze dell’Ordine e degli istituti di vigilanza privata.  

Per poter accedere al contributo, l’investimento minimo richiesto all’impresa deve essere di € 1.000,00 e il contributo, pari al 50% della spesa effettuata, sarà concesso fino a un massimo di € 1.500,00. Non potrà essere concesso alla medesima impresa più di un contributo.

Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma di Infocamere "Telemaco-Servizio Agef", dalle ore 16:00 del 15 gennaio 2024 e fino a esaurimento delle risorse stanziate dalla Camera di Commercio di Salerno, pari a euro 400.000,00.

L’ufficio competente procede a una valutazione delle istanze pervenute secondo l’ordine cronologico di presentazione e alla formazione di una graduatoria.

 

 

La Camera di Commercio di Salerno, al fine di semplificare l’iter burocratico, ha ritenuto necessario apportare alcune modifiche alle istanze da presentare (moduli A e B) ai fini dell'ammissione e successiva liquidazione. 09.01.2024

Ultima modifica: Mercoledì 6 Marzo 2024
Lunedì 18 Dicembre 2023

Nuova Sabatini: aggiornata la disciplina e la modulistica

Pubblicata la Circolare n. 50031/2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’aggiornamento delle disposizioni concernenti i contributi alle PMI concessi nell’ambito della misura “Beni Strumentali” – Nuova Sabatini Green.

Il provvedimento incamera le modifiche alla disciplina delle agevolazioni, in recepimento del Regolamento UE 2023/1315, e aggiorna anche la modulistica per la domanda di contributo.

Ricordiamo anche che la misura è stata già rifinanziata con 100 milioni di euro per il 2024, mentre il Decreto Proroghe (DL 132/2023) ha anche previsto lo slittamento al  31 dicembre 2023 per la conclusione degli investimenti. Il finanziamento è inoltre reso disponibile in un’unica tranche, con  l’accorpamento delle rate.

Lo strumento agevola l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese in chiave innovativa e green favorendo gli investimenti delle PMI in macchinari nuovi, software e tecnologie digitali attraverso un finanziamento agevolato e un contributo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che sostanzialmente copre gli interessi.

La misura prevede finanziamenti  (da 20mila a 4 milioni di euro) di durata massima quinquennale, concessi da banche e intermediari che hanno aderito alla Convenzione “Beni Strumentali” (qui l’elenco aggiornato), con possibilità di copertura  fino all’80% dell’importo erogato dal Fondo di Garanzia PMI.

La Nuova Sabatini prevede anche un contributo in conto impianti da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE), commisurato al valore degli interessi, calcolati convenzionalmente, su un finanziamento al tasso annuo del:

  • 2,75% per investimenti ordinari,
  • 3,575% per investimenti 4.0,
  • 3,575% per investimenti green.

Contributo maggiorato del 30% per investimenti green (beni materiali o immateriali a basso impatto) alle imprese con certificazione ambientale di processo o di prodotto) e per investimenti in Transizione 4.0.

I beni 4.0 ammissibili al contributo maggiorato sono quelli elencati negli allegati 6A e 6B alla Circolare 14036/2017 e 269210/2018 (è possibile richiedere un parere tecnico sull’ammissibilità di un certo investimento mandando una PEC dgpiipmi.dg@pec.mise.gov.it).

PMI beneficiarie

Possono fare domanda di accesso alla Nuova Sabatini tutte le micro, piccole e medie imprese – di qualunque settore produttivo (inclusi agricoltura e pesca), tranne attività finanziarie e assicurative – che rispondono alla definizione UE:

  •  Microimpresa: meno di 10 addetti e fatturato o totale annuo di bilancio fino a 2 milioni di euro;
  •  Piccola impresa: meno di 50 addetti e fatturato o totale annuo di bilancio fino a 2 milioni;
  •  Media impresa: meno di 250 addetti, fatturato annuo fino a 50 milioni o totale di bilancio fino a 43 milioni.

 

 

Nuova Sabatini: come presentare la domanda

Le domande di accesso al finanziamento e al contributo per investimenti in beni strumentali si compilano tramite procedura web disponibile nella sezione della piattaforma “Gestione nuove domande” (https://benistrumentali.dgiai.gov.it).

Le indicazioni operative per l’accesso agli incentivi ministeriali sono contenute nella nuova circolare MIMIT, che prevede anche il fac-simile di domanda e di liberatoria, da sottoscrivere con firma digitale.

Ultima modifica: Lunedì 18 Dicembre 2023
Martedì 5 Dicembre 2023

Fondo Cresci Sud

Sostegno alla crescita dimensionale e alla competitività delle PMI

Il Fondo Cresci al Sud acquisisce partecipazioni, prevalentemente di minoranza, nel capitale di rischio delle Piccole e Medie Imprese aventi sede legale e operativa nelle 8 regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il fondo è stato istituito con Legge di Bilancio 2020, con una dote complessiva di 250 milioni di euro (150 milioni per il 2020, 100 milioni per il 2021) a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione – programmazione 2014-2020, di cui all’articolo 1, comma 6, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (“Fondo Sviluppo e Coesione”).

La gestione del fondo è affidata a INVITALIA.

 

Cosa finanzia

Il fondo finanzia progetti di sviluppo e crescita dimensionale, anche attraverso processi di acquisizione ed aggregazione.

 Principali obiettivi del Fondo Cresci al Sud:

  • sostenere la crescita dimensionale e la competitività delle PMI del Mezzogiorno;
  • accrescere le competenze degli imprenditori in tema di governance, finanza straordinaria, acquisizioni, gestione del passaggio generazionale, contribuendo alla trasformazione più opportuna e utile al percorso di crescita dell'impresa;
  • instaurare una partnership tra la proprietà/management e INVITALIA finalizzata alla creazione di valore per tutti gli azionisti, con un piano di sviluppo condiviso;
  • stimolare le operazioni di private equity nelle regioni del Sud Italia, normalmente poco presidiate dai Fondi di Private Equity.

 Principali caratteristiche delle aziende target:

  • numero di dipendenti inferiore a 250;
  • valore della produzione non inferiore a 10 milioni di euro;
  • fatturato non superiore a 50 milioni di euro o totale attivo non superiore a 43 milioni di euro;
  • sede legale e operativa nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
  • virtuosità in termini di fondamentali economico-finanziari, posizionamento di mercato, vantaggio competitivo, potenziale di sviluppo sia per linee interne che per linee esterne.

Sono altresì ammessi investimenti in società di nuova costituzione purché derivanti dallo scorporo o aggregazione di attività già esistenti, ferma restando la soglia minima di ricavi delle vendite e delle prestazioni per tali attività scorporate o frutto dell’aggregazione di almeno 5 milioni di euro.

Sono esclusi interventi a favore di imprese che siano in stato di crisi o soggette a procedure concorsuali, o nell’ambito e in esecuzione di piani di risanamento o di accordi di ristrutturazione dei debiti.

 

Presenta la tua impresa

Le imprese che sono interessate e che possiedono i requisiti richiesti per l’intervento del Fondo Cresci al Sud possono compilare e inviare la scheda di presentazione a: info.fondocrescialsud@invitalia.it

 

 

Per ulteriori informazioni consultare il seguente link

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/cresci-al-sud

Ultima modifica: Martedì 5 Dicembre 2023
Giovedì 16 Novembre 2023

Marchi+, il 21 novembre apre lo sportello dedicato a micro imprese e pmi

Saranno assegnati fondi, per complessivi 2 milioni di euro, per la tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni, concesse nella forma di contributo in conto capitale, in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande.

La misura è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e l'Unioncamere. 

Il link per compilare la domanda di partecipazione sarà attivo dalle ore 9.30 alle ore 18.00 del 21 novembre 2023

Qui maggior info https://www.marchipiu23.it/home/

Ultima modifica: Giovedì 16 Novembre 2023
Mercoledì 4 Ottobre 2023

On - Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero - Scadenza 31/12/2023

Il bando ON - OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO è tra gli incentivi previsti dal PNRR, promosso da Invitalia, che offre un finanziamento a tasso zero, fino a 1,5 milioni di euro, per avviare una nuova impresa innovativa e sostenibile in Italia. Una grande opportunità per imprenditrici e giovani imprenditori per dare vita al proprio progetto.

Questo bando si rivolge ai giovani tra i 18 e i 35 anni e a donne di qualsiasi età che hanno un progetto per realizzare un’impresa innovativa e sostenibile.

Il bando offre la possibilità di coprire il 75% delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto imprenditoriale. Il restante 25% deve essere coperto da risorse proprie o da altre fonti di finanziamento. 

Il bando è rivolto a persone fisiche, anche in forma associata, che intendono costituire una nuova impresa entro 60 giorni dalla data di concessione del finanziamento. Le imprese devono avere sede legale e operativa in Italia e svolgere attività in uno dei seguenti settori: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi innovativi alle imprese o alla pubblica amministrazione, turismo, commercio elettronico.

Cosa fare per partecipare

Per partecipare al bando, bisogna presentare la domanda online sul sito di Invitalia, entro il 31 dicembre 2023. La domanda deve contenere il tuo curriculum vitae, la descrizione dell’idea imprenditoriale, il piano economico-finanziario e il piano di sostenibilità ambientale e sociale. La valutazione delle domande avverrà secondo i criteri di innovatività, fattibilità, redditività e impatto territoriale del progetto.

Se la domanda viene ammessa, l’imprenditore/imprenditrice potrà beneficiare di un percorso di accompagnamento gratuito, offerto da Invitalia, che prevede la formazione, il tutoraggio e il mentoring per la realizzazione del suo progetto imprenditoriale. Inoltre, potrà accedere a una rete di partner qualificati che offriranno servizi e opportunità per lo sviluppo della nuova impresa.

Link al Bando:

Presenta la domanda - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (invitalia.it)

Ultima modifica: Mercoledì 4 Ottobre 2023
Mercoledì 13 Settembre 2023

Bando IRISS 2023: finanziamenti PNRR per le imprese

Il Bando IRISS finanzia progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale delle imprese attive in Italia nell’ambito del PNRR – Next GenerationEU 

Con questo Bando Progetti IRIS 2023 che resterà aperto fino al 15 dicembre, SMACT – uno dei Competence center finanziati dal PNRR, le imprese italiane hanno a disposizione 5 milioni di euro per cofinanziare progetti di innovazione, ricerca e sviluppo, attivando il technology transfer della durata di 12-18 mesi da parte dei partner della Ricerca e Tech Provider SMACT.


AMBITI DI INTERVENTO:


1. IoT e IIoT;
2. Data management & security;
3. AI;
4. Tecnologie per la sostenibilità;
5. Automazione avanzata;
6. Gemello Digitale;
7. Tecnologie per l’agroalimentare;
8. Città, edifici e costruzione intelligente.

Ciascun progetto, inoltre, può ottenere fino a 200mila euro per una singola impresa e fino a 400mila euro se si tratta di proposte presentate da aggregazioni di imprese, in modo da coprire fino al 70% dei costi di personale, consulenze, attrezzature.

Le candidature delle imprese possono essere presentate entro il 15 dicembre 2023 utilizzando la piattaforma dedicata.

Opportunità di finanziamento dell’innovazione

Link al bando IRISS 2023

Ultima modifica: Mercoledì 13 Settembre 2023
Mercoledì 31 Maggio 2023

Incentivi del PNRR per chi fa impresa nei piccoli Comuni

Contributi a fondo perduto fino a 75.000 euro per i progetti orientati all'ambiente e alla valorizzazione socio-culturale. Disponibili 188 milioni di euro.

Si potranno richiedere dall’8 giugno 2023 i contributi previsti dal bando “Imprese Borghi”, promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria disponibile è pari a 188 milioni di euro, previsti dal PNRR, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”.

Si tratta di un incentivo volto a favorire il recupero del tessuto economico-produttivo di 294 borghi italiani, attraverso il finanziamento di progetti imprenditoriali, presentati da PMI che puntino principalmente a due finalità: la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli Comuni e la sostenibilità ambientale.

Sono finanziabili le iniziative imprenditoriali coerenti con le citate finalità, per un valore massimo di 150.000 euro, che siano eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.) e che possano aumentare l’attrattività dei piccoli Borghi offrendo servizi e prodotti sia per la popolazione locale che per i visitatori.

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto, per un importo massimo pari a 75.000 euro, nella misura massima del 90% dei programmi di spesa ammissibili, elevabile al 100% per imprese da costituirsi o con una prevalente titolarità di giovani e/o donne.

Le domande potranno essere presentate fino all’11 settembre 2023 sul sito di Invitalia.

Per maggiori informazioni questo è il link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/imprese-borghi

Ultima modifica: Mercoledì 31 Maggio 2023
Venerdì 5 Maggio 2023

Al via l’11 maggio l’incentivo “Transizione ecologica organismi culturali e creativi”

Al via l'11 maggio 2023 i nuovi contributi dell'incentivo TOCC (Transizione ecologica organismi culturali e creativi), promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia.

Sono disponibili 20 milioni di euro previsti dal PNRR, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”.

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto per progetti di innovazione ed eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.), che possano coniugare design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura.

La misura si rivolge a micro e piccole imprese culturali e creative, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit attive nel settore culturale.

Gli ambiti di attività sono:

  • musica
  • audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia)
  • moda
  • architettura e design
  • arti visive (inclusa fotografia)
  • spettacolo dal vivo e festival
  • patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei)
  • artigianato artistico
  • editoria, libri e letteratura
  • area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

Per ulteriori informazioni https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/avviso-tocc-ecologica

Ultima modifica: Venerdì 5 Maggio 2023
Martedì 2 Maggio 2023

Regione Campania: incentivi alle aziende del settore turismo

La Regione Campania, con il Decreto Dirigenziale n. 263 del 14.4.2023, ha approvato l’Avviso Pubblico per l’erogazione di incentivi alle aziende del settore turismo. La dotazione finanziaria complessiva di € 16 milioni.

L’avviso è rivolto alle imprese private del Settore Turistico costituite in forma di ditta individuale, micro, piccola, media e grande impresa che assumono lavoratori in qualità di dipendenti o attivano tirocini presso un’unità operativa ubicata nella Regione Campania. La misura ha carattere retroattivo e ricomprende le assunzioni effettuate a decorrere dal 1° aprile 2023.

Gli incentivi previsti sono tesi ad incrementare l’occupabilità dei lavoratori mediante l’attivazione di contratti di lavoro, valorizzando il lavoro più stabile e al fine di sostenere il processo di destagionalizzazione.

Bonus assunzionali sono così modulati:

  • per assunzioni a tempo indeterminato: contributo una tantum pari a € 7.000;
  • per assunzioni a tempo determinato ≥ 6 mesi: contributo una tantum pari a € 2.500;
  • per trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a termine: contributo una tantum pari a € 4.500;

Per gli incentivi per i tirocini si prevede:

  • contributo una tantum pari a € 2.500 per tirocini extracurriculari ≥ 4 mesi attivati a favore di personale con età ≤ 25 anni.

I soggetti richiedenti potranno presentare istanza, a partire dalle ore 12:00 del giorno 2 maggio 2023, mediante la piattaforma https://servizi-digitali.regione.campania.it/ 

 

In allegato:

  • Decreto Dirigenziale n. 263 del 14.4.2023
  • Avviso pubblico

Per maggiori informazioni in merito è possibile contattare lo sportello Spazio Lavoro, attivato in collaborazione con Regione Campania.
Gli uffici di Spazio Lavoro si trovano presso la sede operativa della Camera di Commercio di Salerno, sono aperti nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 09 alle 12, ed è possibile contattarli al numero 089-3068230/1 oppure all’indirizzo email spaziolavoro.salerno@regione.campania.it 
Spazio Lavoro è uno sportello specialistico che eroga servizi rivolti alle imprese, finalizzato a fornire consulenza -su programmi di politica attiva, incentivi occupazionali, contratti di lavoro- ed erogare servizi di ricerca e selezione del personale.

Ultima modifica: Martedì 2 Maggio 2023
Venerdì 28 Aprile 2023

Regolamento contributi partecipazione fiere in Italia e all’estero - In vigore dal 2024

La Giunta della Camera di Commercio di Salerno ha approvato il nuovo "Regolamento per l'ammissione ai contributi per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero" (delibera n. 17 del 28 marzo 2023).

A partire dall’annualità 2024 le PMI ammesse al beneficio godranno di un contributo di importo massimo pari a € 5.000,00 (art. 3, comma I, del Regolamento).

Restano confermate tutte le disposizioni per l’accesso ai benefici di cui trattasi, nonché il termine di scadenza fissato al 15 dicembre di ciascun anno.

Per saperne di più scarica il regolamento e gli allegati (clicca qui)

 

Ultima modifica: Martedì 2 Maggio 2023