diritto annuale

Mercoledì 19 Luglio 2023

Diritto annuale 2023: proroga termine versamento (per alcuni soggetti)

I soggetti che esercitano attività economiche per le quali siano stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del M.E.F. (pari ad euro 5.164.569) tenuti ad effettuare entro il 30/06/2023 i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di IRAP e IVA, possono provvedervi entro il 20/07/2023 senza alcuna maggiorazione, ovvero possono essere effettuati entro il 31/07/2023, maggiorando le somme da versate, in ragione di giorno, fino allo 0,40% di interesse corrispettivo.

Per saperne di più consulta il vademecum allegato.

Ultima modifica: Mercoledì 19 Luglio 2023
Martedì 10 Gennaio 2023

Nuove iscrizioni 2023: pagamento del diritto annuale.

La tabella riassume gli importi che le imprese e gli altri soggetti obbligati di nuova iscrizione, o che iscrivano nuove unità locali dal 1° gennaio 2023, devono versare come diritto annuale alla Camera di Commercio.

Qui ulteriori informazioni circa le modalità di versamento, i casi particolari, i contatti https://bit.ly/3XjeewP

Ultima modifica: Giovedì 23 Febbraio 2023
Giovedì 14 Luglio 2022

Diritto Annuale 2022 - Importi, istruzioni, scadenze

Il diritto annuale è il tributo che tutte le imprese iscritte o annotato nel Registro Imprese oppure iscritte solo nel Repertorio Economico Amministrativo (REA) devono pagare alla Camera di Commercio competente per territorio. Si paga per la sede e per ogni Unità Locale (UL) iscritta.
Il diritto annuale si paga per anno solare ed è dovuto per intero anche se l'impresa è stata iscritta per un solo giorno.

Sito nazionale del diritto annuale

Le Camere di Commercio, tramite InfoCamere, hanno predisposto un sito nazionale del diritto annuale dove si può ottenere il calcolo del diritto annuale dovuto a scadenza ordinaria (giugno) a partire dal codice fiscale dell'impresa. Ovviamente per le imprese che pagano in base al fatturato è chiesto di inserire anche quello. Però il sito dà conto di tutte le unità locali associate all'impresa, calcolando il dovuto per ciascuna camera di competenza.
Sito Unioncamere nazionale sul Diritto annuale: dirittoannuale.camcom.it

 

Come pagare

Il diritto annuale è un tributo e si paga con:
• Modello F24
• sistema pagoPA. Si può usare accedendo al sito dirittoannuale.camcom.it solo per pagamenti del diritto dell'anno corrente e solo entro i termini di pagamento. 

Per ciascuna Camera di Commercio si sommano gli importi della sede e delle unità locali in una sola riga del Modello F24.
È possibile compensare il versamento del diritto annuale con eventuali crediti tributari o previdenziali.

 

Come si compila il modello F24 standard 

 

 

 

Scadenze: entro quando si deve pagare

La scadenza del pagamento del diritto annuale 2022 è il 30 giugno 2022 salvo eventuali proroghe dei termini.

Pagamento con mora dello 0,4%
Le imprese con scadenza 30 giugno possono pagare entro il 22 agosto 2022 maggiorando l'importo dovuto dello 0,4% (con arrotondamento al centesimo di euro)

 

Nel vademecum allegato: natura del tributo, come, quanto e quando pagare, cosa fare se non si è pagato in tempo, cosa fare se si è pagato più del dovuto.
  

Ultima modifica: Giovedì 14 Luglio 2022
Lunedì 3 Gennaio 2022

Nuove iscrizioni 2022: pagamento del diritto annuale

La tabella riassume gli importi che le imprese e gli altri soggetti obbligati di nuova iscrizione o che iscrivano nuove unità locali dal 1° gennaio 2022 devono versare come diritto annuale alla Camera di Commercio.

Nel file allegato ulteriori informazioni circa le modalità di versamento e i casi particolari.

 

Ultima modifica: Martedì 1 Febbraio 2022
Mercoledì 28 Luglio 2021

Diritto annuale 2021: ulteriore proroga del termine per il versamento al 15 settembre 

Si rende noto che il cosiddetto decreto Sostegni bis* ha disposto la proroga dei termini al 15 settembre 2021 dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di IRAP e IVA, in scadenza dal 30 giugno al 31 agosto 2021. 

La nuova scadenza, che si applica anche al diritto annuale dovuto alla C.C.I.A.A., riguarda i titolari di partita IVA soggetti a ISA, nonché i contribuenti che applicano il regime forfettario. La legge di conversione del decreto Sostegni bis non prevede tuttavia la possibilità di differimento ai 30 giorni successivi con maggiorazione dello 0,40 per cento.

Nel file allegato è disponibile il vademecum relativo al diritto annuale per l'anno 2021.

* Articolo 9-ter del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito con legge n. 106/2021 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 176 del 24/07/2021 - Suppl. Ordinario n. 25.

Ultima modifica: Mercoledì 28 Luglio 2021
Martedì 29 Giugno 2021

Diritto annuale 2021: proroga termine versamento al 20 luglio - Guida per un corretto adempimento

Diritto annuale 2021: proroga termine per il versamento al 20 luglio 

Si rende noto che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 giugno 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 154 del 30/06/2021, e' stato rinviato al 20 luglio 2021 il termine per il versamento del diritto annuale per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale (ISA) di cui all’art. 9 bis del DL 50/2017 e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a euro 5.164.569, nonché
per i contribuenti che applicano il regime forfettario di cui ai commi 54 e seguenti dell’art. 1 della legge 190/2014.

Nel file allegato è disponibile il vademecum relativo al diritto annuale per l'anno 2021.

Nel documento sono indicati gli importi da versare, i termini e le modalità per il pagamento, le sanzioni in caso di tardato o omesso versamento.

Ultima modifica: Lunedì 5 Luglio 2021
Venerdì 5 Marzo 2021

Falsi bollettini e altre comunicazioni ingannevoli

Sono pervenute da più parti segnalazioni di numerose comunicazioni ingannevoli, inviate ad imprese e ad altri soggetti, con riferimenti alle Camere di commercio e al versamento del diritto annuale 2021.

Generalmente si tratta di richieste di pagamento relative all'iscrizione in presunti annuari, registri e repertori o relative a presunte prestazioni assistenziali e previdenziali avanzate da organismi privati, che nulla hanno a che vedere con il pagamento del diritto annuale né con l'iscrizione in registri tenuti dalla Camera di Commercio.

Si ricorda che:

1) per il pagamento del diritto annuale la Camera di Commercio NON emette bollettini postali prestampati;

2) il pagamento del diritto annuale può avvenire con il modello F24 oppure on line con il servizio PagoPA.

 

Per info:

Camera di Commercio di Salerno

Ufficio Diritto Annuale

tel.0893068416-479 - 422

e mail: federica.mazzoni@sa.camcom.it; giuseppe.bocchetti@sa.camcom.it; luigi.cipollaro@sa.camcom.it

 

Esempio di bollettino ingannevole

Ultima modifica: Lunedì 12 Aprile 2021
Lunedì 25 Gennaio 2021

Diritto annuale: importi 2021 per le nuove iscrizioni

Le nuove imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese e i nuovi soggetti iscritti nel REA nel corso del 2021 sono tenuti al versamento del diritto entro 30 giorni dalla presentazione della domanda di iscrizione.

Nel file allegato la tabella con gli importi del diritto annuale 2021, divisi per tipologia di impresa, per sede e unità locali, e le istruzioni per il versamento.
 

Ultima modifica: Martedì 26 Gennaio 2021
Venerdì 22 Dicembre 2023

Nuove Iscrizioni 2024 - Pagamento del Diritto Annuale

La tabella riassume gli importi che le imprese e gli altri soggetti obbligati di nuova iscrizione o che iscrivano nuove unità locali dal 1° gennaio 2024 devono versare come diritto annuale alla Camera di Commercio.

Nel file allegato ulteriori informazioni circa le modalità di versamento e i casi particolari.

 

Ultima modifica: Lunedì 8 Gennaio 2024
Giovedì 27 Aprile 2023

Incremento del diritto annuale

La Camera di Commercio di Salerno comunica che il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha autorizzato l'aumento massimo (20%) della misura del diritto annuale al fine del finanziamento di programmi e progetti per la promozione dello sviluppo economico e l’organizzazione di servizi alle imprese.

In considerazione di quanto sopra, le imprese che al 1° gennaio 2023 risultano iscritte nella sezione speciale ovvero ordinaria del Registro delle Imprese ed i soggetti R.E.A., in seguito all'approvazione del finanziamento dei progetti strategici, sono tenuti al versamento dei seguenti importi:


Ai fini del corretto versamento del diritto annuale per l’anno 2023, le imprese individuali iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese (piccoli imprenditori, artigiani, coltivatori diretti e imprenditori agricoli), devono tenere conto del criterio di arrotondamento richiamato nella nota del Ministero dello Sviluppo Economico n. 19230 del 30.03.2009.

Le imprese che hanno già provveduto, per l’anno 2023, al versamento del diritto annuale possono effettuare il conguaglio rispetto all’importo versato entro il termine di cui all’art. 17 comma 3, lettera b) del DPR 7 dicembre 2001 n. 435.

Il decreto ministeriale di autorizzazione all'incremento è stato pubblicato sul sito del Ministero in data 17/04/2023 al seguente link https://www.mise.gov.it/it/normativa/decreti-ministeriali/decreto-ministeriale-23-febbraio-2023-incremento-delle-misure-del-diritto-annuale-articolo-18-comma-10-legge-29-dicembre-1993-n-580-e-s-i-m.

 

Ulteriori informazioni sono disponibili nella sezione del sito dedicata al diritto annuale (clicca qui per accedere) oppure possono essere richieste al Servizio Diritto Annuale e Contenzioso Tributario della C.C.I.A.A. di Salerno -  Via Generale Clark, 19/21, 84100 Salerno (SA) – tel. 0893068479-416 – e mail: federica.mazzoni@sa.camcom.it; giuseppe.bocchetti@sa.camcom.it;

 

Ultima modifica: Giovedì 27 Aprile 2023