Vidimazione

I Libri soggetti a vidimazione

Il Registro Imprese della CCIAA di Salerno provvede alla bollatura ed alla numerazione dei libri sociali.
I libri che possono essere bollati sono i seguenti:

- I libri previsti dal Codice Civile (Art..2214 – Libro giornale ed Inventario , art.2421 Libri sociali obbligatori).
- I registri previsti dalla vigente normativa fiscale (art.39 D. p. r. n.600/73 ed art. 22 D. p. r. n.663/72)

I formulari di identificazione previsti dal D. l.gs . n.22/97 – Decreto Ronchi – possono essere bollati dall’Ufficio del Registro presso l’Agenzia delle Entrate e dalle Camere di Commercio, la vidimazione degli stessi non è soggetta a diritti di segreteria.

L’ Ufficio effettua esclusivamente la bollatura dei libri sociali, dei libri facoltativi e di quelli previsti da leggi speciali, esclusi quelli espressamente di competenza di altri uffici (INAIL, PS, AGENZIA DELLE ENTRATE, etc.).

Per la vidimazione di libri speciali è richiesto il pagamento della Tassa di Concessione Governativa (ordinaria o forfettaria annuale) e dell’imposta di bollo (16 Euro); eventuali particolari esenzioni previste da leggi speciali per singoli libri dovranno essere documentate.

La Camera di Commercio di Salerno è competente solo per la vidimazione dei libri delle imprese aventi sede legale nel territorio di Salerno e provincia.

 

Modalità di presentazione dei Registri per la Vidimazione

Per la vidimazione va compilato in tutte le sue parti il modello L2 allegando la documentazione necessaria ai fini dell’accettazione della domanda di vidimazione. Per la bollatura facoltativa del Libro giornale e del Libro Inventario va sempre specificato se si tratta di libri generali o sezionali barrando l’apposita casella.

Per le imprese di nuova costituzione quali società di capitali, cooperative, consorzi etc. occorre presentare copia della ricevuta della domanda di iscrizione al Registro Imprese o fotocopia del modulo di attribuzione della partita IVA.

Per le Imprese individuali occorre presentare copia della ricevuta di iscrizione al Registro delle Imprese da cui risulti la sede dell’impresa.

Le O.N.L.U.S. e le associazioni di volontariato, come previsto dal d.lgs n.460/97, sono esenti da imposta di bollo e tasse di concessione governativa, ad eccezione dei diritti camerali e ai fini dell’esenzione dovranno dimostrare di essere iscritti, oppure in fase di iscrizione, come “no-profit”, all’Albo Regionale delle O.N.L.U.S presso l’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate, allegando al modello L2 la fotocopia della domanda o dell’avvenuta iscrizione all’albo sopracitato; invece le cooperative sociali sono per legge O.N.L.U.S. e ai fini dell’esenzione da imposta di bollo e tasse di concessione governative non allegano al modello L2 nessun tipo di iscrizione.

Il libro giornali ed inventari – la cui vidimazione e bollatura sono facoltative – hanno numerazione progressiva entro ciascun anno, anche in caso di trasferimento da altra provincia.

Si ricorda infine che, in relazione alla vidimazione del Libro giornale ed Inventario, le società di persone e le imprese individuali scontano una maggiorazione di 16 Euro per l’imposta di bollo su ogni 100 pagine o frazione di 100 pagine, mentre per le società di capitali che assolvono in modo forfettario la tassa di concessione governativa per la bollatura e numerazione di libri e registri l’imposta di bollo resta dovuta nella misura ordinaria di 16 Euro per ogni 100 pagine o frazione di 100 pagine (d. p. r. n.642/72).

 

Modulistica
Ultima modifica: Martedì 15 Dicembre 2020